Bentornata Libertas!
Livorno - Beh che dire? Non c'è altro da fare che festeggiare per quello che è successo nella pallacanestro livornese in queste ultime due settimane. Per prima cosa, per la promozione della Libertas Livorno in Serie B e quindi, di conseguenza, del ritorno della pallacanestro livornese nel basket che conta dopo vari anni di purgatorio.
Per seconda cosa, il ritorno, o per meglio dire il riemergere, della passione dei livornesi per la palla a spicchi. Un fuoco che cova sotto le ceneri del quale si è visto in questi giorni una piccola fiammella con più di tremila persone per gara-tre al Pala Macchia, segno che i livornesi hanno la pallacanestro nel sangue.
La speranza di tutti quelli che amano questo sport in città, compreso chi scrive, è che, come gira la voce da qualche giorno, la Pielle Livorno venga ripescata in Serie B.
Pensateci bene. Un derby in Serie B come negli anni Settanta, prima del boom cestistico cittadino, che rilanci definitivamente la pallacanestro livornese nel vertice nazionale proprio come accadde all'epoca.
Questo sport, a Livorno, non può prescindere dal derby. Una squadra sola a Livorno in passato è stata un fallimento, in tutti i sensi. Due squadre invece sono la giusta soluzione e si è visto bene in queste due settimane di finali dei playoff di Serie C Gold. Le prime due partite in casa Pielle e la terza in casa Libertas sono state l'emblema con tremila tifosi disposti ad affrontare il caldo torrido e le scomodità delle tribune del Pala Macchia per tifare i propri colori.
In conclusione, un appello a chi di dovere: non lasciate che tutto questo finisca. Non lasciate che i derby di questi giorni diventino come i derby amarcord dove si affrontano le glorie del passato e poi finisce tutto li.
Vogliamo che la Basket City torni a Livorno.