La presentazione. Livorno, contro il Terranuova vietato distrarsi
Livorno - Se non è un testa-coda poco ci manca. Secondo partita consecutiva in casa (terza, se si considera la Coppa) per il Livorno che dopo il pareggio con il Seravezza ospita il Terranuova Traiana. I biancorossi sono impelagati in zona playout e per gli amaranto è necessario ritrovare la vittoria al "Picchi" che in campionato manca esattamente da un mese quando, lo scorso 23 ottobre, gli amaranto liquidarono il Montevarchi con un rotondo 4-1. Partita da non sottovalutare ma i numeri degli aretini, lontano dal "Matteini" sono abbastanza impietosi: solo due i punti conquistati e nelle ultime tre trasferte sono arrivate altrettante sconfitte con ben 14 reti incassate. Insomma, non proprio un fortino.
Per quanto riguarda le formazioni mister Indiani dovrebbe confermare il 4231 ma, come abbiamo visto nella seconda parte della gara di domenica scorsa, il Livorno, se necessario sa cambiare pelle. Oltre ai lungodegenti Ndoye e Capparella andranno valutate le condizioni di Malva, uscito per un problema alla spalla nel match contro il Seravezza. In difesa torna Risaliti che ha scontato il turno di squalifica. Per il resto molto dipenderà come al solito dalla scelta delle quote da mandare in campo. Per la squadra biancorossa, invece, non ci sarà il difensore Petrioli che deve scontare la seconda giornata di squalifica inflittagli dal giudice sportivo. Attenzione in attacco a Iaiunese, bomber della squadra con 5 reti.
Fischio di inizio domenica 24 novembre alle ore 14.30. Arbitra Palmieri di Brindisi. Serve una vittoria per consolidare il primato.