Serie B. Petronio, Pielle: "Non è il giorno zero, ripartiamo dalle cose fatte bene"

17.06.2024 14:31 di  Andrea Mercurio   vedi letture
Campanella e Petronio
Campanella e Petronio
© foto di Amaranta.it

Livorno- Nel corso della presentazione del nuovo coach della Pielle Federico Campanella, tenutasi ieri domenica 16 giugno presso lo Chalet della Rotonda a Livorno, sono intervenuti anche il presidente Francesco Farneti ed il direttore generale Gianluca Petronio. Tra gli argomenti trattati la stagione appena conclusa, il mercato estivo e i motivi della scelta di coach Campanella.

Il ruolo di padrone di casa è spettato al presidente il quale ha subito brevemente commentato la stagione appena conclusa: “La stagione scorsa ci lascia in eredità cose bellissime ed incredibili, la pIelle ha vinto la Supercoppa di serie B, primo trofeo nazionale vinto da una squadra livornese, abbiamo fatto un campionato da 16 vittorie e ci siamo giocati in semifinale la serie A2 e li purtroppo siamo stati sconfitti, tuttavia il risultato resta e una semifinale play off qui non si giocava da decenni. Non dobbiamo ridurre tutta la stagione a quello che è successo in quella semifinale.”

La presentazione del nuovo coach bianco azzurro è spettata invece al direttore generale Petronio: “É una giornata molto emozionante e vi ringrazio della presenza. Do il benvenuto a Federico (Campanella ndr) che è frutto di una scelta, abbiamo parlato a lungo e abbiamo creato un ottimo feeling e ho cercato di far capire come lui si inserisca in un contesto già costruito e con una grandissima storia, dobbiamo ripartire dalle cose fatte bene l'anno scorso. Siamo usciti con una scelta condivisa e con grande unanimità di intenti anche con la società e i soci, con Federico abbiamo firmato un accordo che sono sicuro sarà foriero di risultati.”

Tra gli aspetti tecnici che hanno portato alla scelta di coach Campanella il direttore cita: “Livornese di nascita, ma anche senese di costruzione cestistica e tutti voi sapete quanto e in che modo Siena ha vinto nel tempo. Si tratta poi di un tecnico preparato, che ha già vinto un campionato di serie B, ma soprattutto è stato poi capace di mantenere la serie conquistata anche in condizioni difficili e per me questo è un altro tema molto convincente.”

Sul mercato estivo e sulle tempistiche di costruzione della squadra Petronio risponde: “L'anno scorso aspettare ha premiato e non dimentichiamoci che partivamo dal concetto di voler far meglio non vogliamo vincere. Molti giocatori sono cresciuti moltissimo ed è merito del lavoro sul campo, poi forse nel finale sono mancati quei due o tre elementi di esperienza che nella squadra mancavano.”

“Quest'anno l'obbiettivo è cambiato e non abbiamo giocatori sotto contratto, fattore che può sembrare preoccupante, ma che ci lascia anche molta libertà. I giocatori sono tutti liberi, ma molti di loro sanno quanto la Pielle può dare loro sia come società che come ambiente. Sui tempi di lavoro dovremo aspettare che prima si muovano le squadre di A2 e poi intercettare quei giocatori che capiscono che quella serie gli è preclusa. Non sarà un momento troppo lontano, ma non può nemmeno essere domani. I giocatori dell'anno scorso che vorremmo confermare sono gli stessi che volete voi e che vuole la stessa società.”