Livorno, giorni decisivi per le possibili conferme di Bellini, Brenna e Carcani

18.06.2024 08:26 di  Gianluca Andreuccetti   vedi letture
Filippo Bellini
Filippo Bellini
© foto di Nicola Ricci, Amaranta.it

Livorno – Secondo quanto risulta ad Amaranta, le trattative tra la società labronica e i componenti della rosa 2023/2024, considerati in grado di proseguire a far parte del gruppo che la società amaranto intende mettere a disposizione di mister Paolo Indiani, sarebbero sul punto di entrare nel vivo e, dopo Andrea Luci, potrebbe toccare a Filippo Bellini, a Duccio Brenna e a Pietro Carcani l'atto di formalizzare nero su bianco il raggiungimento dell’accordo con la società del presidente Joel Esciua, che dovrebbe tornare in Italia soltanto nella giornata di domani.

Ed è proprio il ritorno di Joel Esciua da oltreconfine che potrebbe portare ad un’accelerazione nelle trattative per la conferma in riva al Tirreno di tre elementi di sicuro valore, le cui vicende umane e professionali sono solo parzialmente sovrapponibili.

Filippo Bellini compirà 26 anni il prossimo 25 agosto ed è reduce da una stagione in cui, anche avendo collezionato 2 assist e 3 gol in 29 presenze di campionato, ha visto il proprio rendimento parzialmente ridimensionato sia dalle cinque giornate di squalifica rimediate a San Giovanni Valdarno sia dall’affermazione di Alpha Camara a stagione in corso, che lo ha costretto a impegnarsi maggiormente in fase difensiva invece che in fase offensiva: su di lui si sono mosse già da tempo alcune blasonate società di Serie D – tra cui rientrano, evidentemente, anche il Forlì, il Piacenza e il Prato che hanno proposto cifre importanti – ma il centrocampista amaranto che, nell’arco della stagione ha dimostrato un attaccamento alla maglia fuori dal comune, sarebbe disposto a percepire un ingaggio sensibilmente inferiore rispetto a quanto gli viene offerto da altre parti, a condizione di continuare a vestire l’amaranto.

Il discorso da fare assume contorni più sfumati se il focus si sposta da Filippo Bellini a Duccio Brenna e a Pietro Carcani: questi ultimi due - e il secondo ancor più del primo – hanno portato avanti una stagione caratterizzata da tanti alti e bassi, ma la loro posizione è uscita rafforzata dall’ingaggio di Paolo Indiani e di Egidio Bicchierai, che li conoscono molto bene per averli avuti alle loro dipendenze nel biennio al San Donato Tavarnelle, con la sola differenza che l’opinione favorevole alla permanenza di Brenna era maturata in società già prima dell’arrivo di Indiani e Bicchierai, mentre l’ingaggio di questi ultimi due si è rivelato determinante per far risalire le quotazioni favorevoli a una conferma in amaranto di Pietro Carcani.

In un panorama dai contorni così delineati, assumeranno un’importanza fondamentale i dossier che Esciua troverà sul suo tavolo al ritorno da oltreconfine e la volontà del presidente di andare incontro o meno alle richieste economiche formalizzate dai procuratori dei calciatori.