Sciabola. Zanotti nuovo commissario tecnico della Nazionale
Roma – Il livornese Nicola Zanotti è il nuovo responsabile d’arma della sciabola azzurra. Il presidente della Federazione italiana scherma, Paolo Azzi, sentito il Consiglio federale e il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha affidato all’esperto maestro la carica di commissario tecnico delle Nazionali di sciabola maschile e femminile.
Zanotti, che succede al dimissionario Luigi Tarantino, debutterà nelle prossime prove di Coppa del Mondo di specialità in programma dal 4 al 6 marzo ad Atene per le sciabolatrici e dal 18 al 20 marzo a Budapest per gli sciabolatori.
Nato a Livorno il 3 ottobre 1973, Zanotti è stato atleta e poi maestro sotto i colori del circolo Fides, nella sua carriera magistrale vanta 17 anni di collaborazione con la Nazionale italiana di sciabola, di cui è stato fino a questa mattina componente dello staff tecnico prima della nomina da commissario tecnico.
Nel comunicato diffuso dalla Federscherma si leggono le prime parole di Zanotti da commissario tecnico della sciabola azzurra: “Ricevere un incarico del genere dalla Federazione italiana scherma, la Federazione più medagliata d’Italia alle Olimpiadi, è un onore e un prestigioso indescrivibile. Sono felice e orgoglioso di veder premiato un percorso fatto negli anni, ricevendo apprezzamenti come maestro e come persona”. E ancora: “Ho già idee chiare e seguirò l’impostazione data da Tarantino, un lavoro ben avviato e che aveva dato già i suoi frutti. Lo si è visto nelle prime gare, lo ha confermato l’entusiasmo e l’impegno con cui le ragazze hanno lavorato in quest’ultima settimana di ritiro a Cascia. Si guarda solo avanti, la strada intrapresa è quella giusta, e lo stesso vale per il gruppo maschile, perché vincere le medaglie è stato difficile ma ripetersi lo sarà ancora di più. Posso contare su uno staff eccezionale, si parte da basi solide con gli atleti Assoluti ma pure con un bacino di giovani di vero valore, che ci fa ben sperare per il presente e per il futuro. Mi piace lavorare e in questa sfida non abbiamo un secondo da perdere, perché tra tredici mesi saremo già in qualifica olimpica. Su questa barca, dico da buon livornese, si farà una palata in più del dovuto, mai una in meno”.
Così il presidente federale Paolo Azzi: “Una scelta di qualità e affidabilità. Abbiamo puntato su una figura di grande esperienza, che conosce alla perfezione l’ambiente, un tecnico che ha fatto parte dello staff della Nazionale di sciabola fin dai tempi in cui era commissario tecnico Christian Bauer. Nicola Zanotti è un maestro navigato, dalle indiscusse capacità tecniche nel formare, guidare e gestire atleti d’alto livello. Nell’augurare buon lavoro al neo responsabile d’arma, mi preme ringraziare tutti i componenti dello staff tecnico delle Nazionali di sciabola e ovviamente i nostri atleti che in questi giorni, secondo i programmi stabiliti, hanno portato avanti nel migliore dei modi la preparazione nei ritiri che sia gli uomini che le donne hanno sostenuto a Cascia”. E la conclusione: “Una dimostrazione di professionalità e applicazione di cui siamo orgogliosi e che ci fa guardare con grande ottimismo al percorso intrapreso, che porterà all’Olimpiade di Parigi 2024”.