Il Livorno è un rullo e batte anche il Flaminia a domicilio, 1 a 2
Civita Castellana (VT) - Il Livorno prosegue la sua marcia solitaria in vetta alla classifica e passa anche sul campo del Flaminia, sconfitto 2-1 grazie alle reti di Russo e Rossetti. Di Benedetti, su calcio di rigore, il gol che ha permesso ai padroni di casa di accorciare le distanze.
Indiani conferma il 3421 ma mischia le carte: a Bellini viene concesso un turno di riposo, al fianco di Hamlili c'è Currarino. In difesa fuori Brenna, con Risaliti e D'Ancona c'è Borri. Sugli esterni la scelta delle quote ricade su Calvosa e Marinari. In attacco Rossetti davanti a Russo e Regoli. Le decisioni del mister pagano perché la partita è dominata dagli amaranto che passano al 21' del primo tempo con Russo, oggi tra i migliori, che dal limite dell'area trova l'angolino fuori dalla portata di De Fazio. Rete fondamentale per il fantasista che dopo la doppietta in Coppa Italia al Ghiviborgo torna al gol anche in campionato. La reazione dei rossoblu non c'è e il Livorno controlla agevolmente i civitonici chiudendo in vantaggio la prima frazione. E in avvio di ripresa arriva la rete del raddoppio con Rossetti bravissimo a girarsi e a scaricare di potenza in rete.
La partita sarebbe in ghiaccio (anche per la temperatura) ma al 21' dal nulla arriva l'episodio che la riapre: su un'azione offensiva del Livorno gli amaranto si fanno sorprendere colpevolmente in contropiede e Ciganda si trova a tu per tu con Cardelli che non può fare altro che uscirgli sui piedi. Il portiere amaranto, dolorante, dice di aver preso il pallone, Guitaldi di Rimini è di parere diverso e indica il dischetto sventolandogli sotto il naso il cartellino giallo. Dagli undici metri lo specialista Benedetti non sbaglia e dimezza lo svantaggio.
Il Livorno, nonostante il risultato in bilico, gestisce bene la situazione e con Dionisi, appena entrato, va vicinissimo al terzo gol direttamente su punizione ma De Fazio vola a togliere il pallone dalla porta. A due minuti finale l'ultimo brivido con Celentano che grazie a un rimpallo fortunato può calciare da posizione favorevolissima ma controlla male e permette alla retroguardia livornese di recuperare. Nei sei minuti di recupero gli amaranto, con esperienza e personalità, gestiscono senza particolari affanni e conducono in porto la vittoria. Con questi tre punti il Livorno si conferma saldamente al comando della classifica e mantiene cinque lunghezze di vantaggio sulla prima inseguitrice, il Seravezza, oggi vittoriosa sul campo della Sangiovannese.
Flaminia - Livorno 1 a 2 (0 a 1)
Flaminia (4-3-3): De Fazio; Igini (12' st Zanchi), Lo Zito, Benedetti, Paramatti; Malaccari, Mattei (12' st Celentano), Mariani; Sirbu, Casoli, Ciganda. A disposizione: Faralli; Massaccesi, Falli, Mazzon, Bonifazi, Pagano, Paun. Allenatore: Abate.
Livorno (3-4-2-1): Cardelli; D'Ancona, Borri (28' st Brenna), Risaliti; Marinari (40' st Bellini), Currarino, Hamlili, Calvosa; Regoli (28' st Dionisi), Russo (40' st Malva); Rossetti. A disposizione: Tani; Luci, Frati, Arcuri, Parente. Allenatore: Indiani.
Reti: 21' pt Russo (L) 4' st Rossetti (L) 21' st Benedetti (F)
Arbitro: Gianluca Guitaldi di Rimini
Note: Ammoniti Ciganda (F) Borri (L) Cardelli (L) D'Ancona (L). Angoli 3 a 9. Recuperi 2' e 6'