A2. La Libertas conferma il momento sì e sconfigge anche l'Urania, 86 a 68
Livorno – La Libertas 1947 conferma il momento sì e al Pala Mcchia chiude il 2024 con una vittoria che non lascia dubbi, 86 a 68, contro l’Urania Milano di coach Cardani, ex Pielle, arrivata a Livorno come quarta forza del campionato.
Nonostante la presenza del figlio d’arte Gentile, già azzurro della Nazionale italiana, l’Urania è stata messa sotto dagli amaranto dall’inizio alla fine. I ragazzi di Andreazza hanno dominato tutta la partita, ipotecando il successo fin dalla prima metà del match quando sono andati all’intervallo lungo in vantaggio per 45 a 23.
Agli inizi del terzo quarto Udanoh ha sbloccato le marcature con un canestro da tre punti, consentendo alla squadra milanese, che ha segnato anche con Leggio, di mettere a segno un mini parziale di 5 a 0. La Libertas si è sbloccata dopo due minuti grazie ad Allinei. L’Urania si è però rifatta sotto arrivando anche a meno 10 sul 52 a 42, ma non è poi riuscita a fare di più, riprendendo il controllo della gara e chiudendo il periodo in vantaggio per 64 a 49.
La quarta frazione è iniziata con i ragazzi di coach Andreazza in vantaggio di 15 punti. A cinque minuti dalla fine il parziale era di 6 a 9 per l’Urania a dimostrazione che in questa fase della gara entrambi i quintetti hanno segnato poco. Gli amaranto hanno potuto così controllare e chiudere il match, tra gli applausi del pubblico, con ben 18 lunghezze di vantaggio.
Libertas Livorno – Urania Milano 86 a 68
(22-13, 22-10, 19-26, 22-19)
Libertas Livorno 1947: Hooker 21, Filloy 10, Italiano 11, Fantoni 8, Banks 19, Bargnesi 2, Allinei 5, Fratto 3, Buca 7. N.e.: Tozzi, Paoletti.
Urania Milano: Udanoh 14, Gentile 20, Potts 15, Amato 7, Maspero 4, Pagani, Leggio 2, Cavallero 5, Cesana. N.e..: Anchisi.