A2. Arriva Piacenza e per la Libertas è vietato sbagliare

21.12.2024 21:34 di  Giorgio Perasso   vedi letture
Banks contro Udine
Banks contro Udine
© foto di Paola Licheri, Amaranta.it

Livorno - Ospite di turno al PalaMacchia l'Assigeco Piacenza, squadra che ormai da parecchi anni disputa il campionato di serie A2. Il gruppo di Coach Manzo occupa l'ultima posizione in classifica, a quota 6 punti; per la Libertas si tratta di un'occasione d'oro per smuovere la classifica e farsi un bel regalo anticipato. Si tratta, probabilmente, della prima vera partita della stagione in cui la Libertas è quasi obbligata a vincere. Per il morale, per la fiducia nel lavoro, ma soprattutto per la classifica; aldilà del fatto che la Libertas abbia i mezzi per ambire alla salvezza senza neanche passare dalla lotteria dei playout, è importante anche scavare un solco che la separi dall'ultima posizione, quella che condanna alla retrocessione.

Piacenza, comunque, non è la classica squadra materasso; due settimane fa ha battuto la Fortitudo nel suo momento di massima forma, giusto per dare un'idea. I piacentini (la sede della società a dire il vero è a Casalpusterlengo) avevano iniziato la stagione con Coach Salieri in panchina, prima di affidare la guida della squadra al vice allenatore Manzo. Due vittorie consecutive avevano illuso, poi il trionfo contro la Fortitudo che tiene attaccata l'Assigeco al treno della salvezza.

Il backcourt degli uomini di Manzo è composto da Saverio Bartoli e Desonta Bradford, due esterni interscambiabili nei ruoli di playmaker e guardia, con Bradford che rappresenta la principale bocca da fuoco dell'attacco rossoblu. Il tre titolare è Nicolò Filoni, giocatore classe 2001, atletico e duttile. Per quasi tutto il girone di andata Piacenza aveva affiancato a Michele Serpilli, ala grande molto perimetrale perimetrale, l'altro USA Nate Grimes, centro di 203 centimetri. Nell'ultima uscita il minutaggio di Grimes è calato a favore di quello di Ursulo D'Almeida, centro italiano classe 2001. Pericolosa dalla panchina la guardia Bonacini, così come il capitano Lorenzo Querci. Squadra giovanissima, con i due americani che fanno da chiocce senza neanche toccare i trent'anni. Parco italiani composto da giocatori tutti nati dal 1999 in su.

La Libertas dovrebbe recuperare, anche se con minutaggio limitato, Nazzareno Italiano. Amaranto che dovranno far valere, come al solito, il fattore campo. In più sarà importante contenere le ondate di freschezza di Piacenza, facendo leva sulla maggiore esperienza. Appuntamento, lo ricordiamo, domenica 22 alle ore 20.30.