La presentazione. Il Livorno sfida l'Ostiamare di De Rossi

08.02.2025 12:52 di  Luca Aprea  Twitter:    vedi letture
Ostiamare-LIVORNO
Ostiamare-LIVORNO
© foto di Amaranta.it

Livorno - Una sfida che sentirà sulle pelle. Letteralmente. Perché il rapporto tra Daniele De Rossi e i colori amaranto è talmente stretto da essere diventato uno dei (tanti) tatuaggi dell'ex bandiera della Roma. Quella foto in cui bambino, indossava la maglia del Livorno ai piedi di papà Alberto, capitano della squadra dei record guidata da Renzo Melani, era troppo bella e importante. E adesso, per un altro curioso incrocio del destino, le strade del Livorno e di DDR, tornano a incrociarsi, probabilmente nel modo più inaspettato. Già, perché l'ex centrocampista e tecnico giallorosso da poche settimane è diventato il proprietario dell'Ostiamare, la squadra della sua borgata in cui ha mosso i primi passi da calciatore, che ha rilevato quando l'ormai ex proprietà aveva annunciato la cessazione dell'attività per gravi problemi finanziari. E domenica il prossimo avversario del neo presidente dei lidensi sarà proprio quel Livorno che porta su di sè. 

Quella che attende il Livorno è una partita tutt'altro che banale. I bianco-viola stazionano in una delicata posizione a ridosso della zona play out ma la classifica non deve ingannare perché l'Ostia è una squadra con ottimi valori che, soprattutto, sta vivendo un ottimo momento di forma che ha fruttato ben 10 punti nelle ultime 4 partite peraltro non banali come dimostra il pari imposto al Seravezza e la vittoria contro il Poggibonsi. Dettaglio: dopo l'annuncio del cambio di proprietà l'Ostia ha vinto tutte e due le partite disputate. Insomma, c'è un ritrovato entusiasmo.

Il Livorno, dal canto suo, deve assolutamente proseguire il suo cammino verso l'unico obiettivo, mai così vicino. La vittoria, sofferta ma strameritata, contro il San Donato ha dimostrato, se mai ve ne fosse bisogno, che non c'è partita scontata e che ogni punto va conquistato con corsa, grinta e qualità. Sarà così anche domani. 

Per quanto riguarda le formazioni nel Livorno mancherà ancora l'infortunato Hamlili e sarà interessante vedere se mister Indiani confermerà Bonassi al fianco di Bellini o se proverà a lanciare dal primo minuto il giovane Bacciardi, subentrato nel finale domenica scorsa mostrando ottime cose. Come sempre la formazione sarà influenzata dalla scelta delle quote che - come visto contro il San Donato - possono coinvolgere anche il portiere. E un occhio inevitabilmente ci sarà anche sui diffidati che al momento sono Brenna, D'Ancona, Bellini, Rossetti e Dionisi.

Per quel che riguarda i padroni di casa il sorvegliato speciale sarà sicuramente Kouko: l'ex attaccante della Pianese, un top player per la categoria è sul podio dei migliori marcatori del girone con 11 reti.

Squadre in campo domenica 9 febbraio alle ore 14.30. Arbitra Spina di Barletta. Nessun tifoso amaranto al seguito: la trasferta è stata vietata non per motivi di ordine pubblico ma a causa dei problemi di agibilità dello stadio "Anco Marzio" di Ostia, oggetto di lavori di riqualificazione (peraltro al centro dei problemi societari sopracitati). Il Livorno a caccia di altre tre punti, la sfida a Capitan Futuro, amico e rivale, è lanciata.