Una per una, Flaminia, squadra solida e consolidata

24.08.2024 09:02 di  Paolo Verner   vedi letture
Lo stemma del Flaminia
Lo stemma del Flaminia
© foto di Facebook, Flaminia Civita

Livorno - Dopo appena un anno di militanza nel girone del Lazio, torna sulla strada del Livorno la squadra rossoblu della Tuscia viterbese, il Flaminia Civita Castellana.

Rispetto a dodici mesi fa, sembra che sia cambiato pochissimo in seno alla società. In panchina troviamo ancora il validissimo tecnico Federico Nofri, ex calciatore amaranto all'inizio dell'era di Aldo Spinelli. Una sorta di sir Alex Ferguson della Tuscia, visto che è sulla stessa panchina da ben cinque anni.

Significativi gli arrivi di Giacomo Casoli, centrocampista classe 1988, dalla Casertana, Mattia Alagia, classe 1997, attaccante, dalla  Pianese, assieme a Andrea De Fazio, giovane portiere (2004). Dall'Ellera la scommessa Alessandro Rossi (2001) attaccante, fresco di un bottino di ben 20 goal, nel campionato inferiore, quello dell'Eccellenza, l'espertissimo nonché quotato difensore centrale Lorenzo Paramatti, 29 anni, ex Siena, Bologna, Gubbio, Università Craiova (Romania) e Petah Tikva, squadra della serie A israeliana, a dare sostanza  e forza al reparto arretrato.

Una buona squadra che, se le aspettative saranno mantenute, vederemo veleggiare nella parte sinistra della classifica, nelle vicinanze della zona playoff.