Sporting Trestina-Livorno, le pagelle degli Amaranto

12.01.2025 21:20 di  Paolo Verner   vedi letture
Sporting Trestina-Livorno, le pagelle degli Amaranto

Città di Castello - Livorno espugna il “campo di patate” di Città di Castello puntando al sodo senza svolazzi tecnici, adattandosi all’unico modo pratico di giocarsi la partita.

Ecco le pagelle degli amaranto.

Cardelli 6,5. 88 minuti di vigile attesa, senza fare un intervento particolare. Si guadagna  il mezzo punto in più oltre la sufficienza andando ad abbrancare in presa l’unico traversone pericoloso degli avversari. Una sicurezza.

Fancelli 6,5. Seconda partita da titolare e gara senza sbavature, di grande sicurezza. A suo merito il fallo laterale lungo che ha permesso a Rossetti di sbloccare il risultato in apertura di partita. Tra i titolari ci può stare, eccome!

Brenna 7,5. Partita da Libero di altri tempi. Bravissimo a capire che gli eventi atmosferici ed il campo gibboso avrebbero potuto essere condizionanti per l’andamento  del match. Bravo a spazzare senza fronzoli e per non andare alla ricerca di inutili fraseggi. Quando ci vuole ci vuole!

Risaliti 7. Valo lo stesso discorso fatto per il capitano. Assieme a lui ha chiuso l’area di rigore a doppia mandata. Avanti dello Sporting Trestina non pervenuti.

Marinari 7. Doveva contenere De Souza è l’ha fatto alla grande, non disdegnando sportellate e qualche colpo proibito. Il ragazzo ci sa fare, peccato per la zolla del campo che gli ha impedito il goal del due a zero, facendogli “ciccare” il pallone.

Bellini 7. Il solito immenso Gunga Din. Oggi c’era da portare tutta l’acqua del mondo e lui lo ha fatto a testa bassa, sbarrando ogni varco che i centrocampisti del Trestina tentavano di sfruttare. Non ha neanche preso l’ammonizione consigliata,  data la diffida; con la testa è già alla partita con il Grosseto, senza mancare di stupirci ancora, contro il fanalino di coda, domenica prossima. (92’ Luci sv).

Bonassi 6,5.  C’è anche lui e si vede, ben tornato in pieno servizio. Oggi ha fatto tanta, ma tanta legna, una vera diga a centrocampo, fino a che è stato nella partita. Senza dubbio un “acquisto” in più. (79' Hamlili sv)

Parente 6,5. Anche lui a fare argine, facendolo bene. Il campo non ha certo aiutato le sue discese, ma va bene così

Regoli 6. Partita di contenimento, danneggiato dal terreno. Qualche buono spunto ed un paio di calci di punizione che avrebbero meritato maggior fortuna.

Russo 6,5.  Gli è mancato il goal, se lo sarebbe meritato. Alcune sue sgroppate hanno fatto venire delle crisi di panico ai difensori bianconeri. Bravo nel dare una mano a centrocampo ed a tenere alta la squadra.

 (67’ Malva 6. Nello scampolo di partita tiene in apprensione tutta la difesa dello Sporting. Ottime ripartenze ed il recupero di tanti palloni vaganti; un paio di conclusioni  avrebbero meritato la rete)

Rossetti 8. Il tigre del motore stavolta azzanna e ci porta in dote i tre punti. Poi tanta quantità, spallate e tante botte. Bravo a gestire l’ammonizione presa nel primo tempo, pur restando sempre nel vivo delle azioni.

Indiani 8: Il mago Gandalf fa fare ai suoi ragazzi una partita di altri tempi, catechizzandoli che su un campo del genere c’era un solo modo di giocare, senza inutili fronzoli. Mi ha ricordato la vittoria che con l’Arezzo, 2 anni fa, conseguì nel “pollaio” di Ponsacco e con quella vittoria detta la svolta al campionato degli aretini.

Sporting Trestina: Fratti 6,5; Sensi 6, De Meio 6(75' Niang sv), Borgo 5,5, Bucci 6; Marcucci 5,5, Lisi 5 (48' Ferri Marini 5); Nouri 5 (79' Giuliani sv), Granturchelli sv(46' Serra 5), De Souza 6; Mencagli 5. All. Calori 6

Arbitro: Sig. Gambirasio della sezione di Bergamo 6,5.