Triplo. Impresa di Diaz, le congratulazioni di Giani e di Giannone
Livorno – “E’ la prima volta che tre italiani vincono contemporaneamente in un meeting della Diamond League ed è straordinario che questi tre italiani siano toscani, non importa se di nascita o di adozione sportiva, così come è straordinario che questo sia accaduto a Firenze, in Toscana, dove i fiorentini Fabbri e Iapichino hanno vinto nel lancio del peso e nel salto in lungo e dove l’italo-cubano Diaz, in forza a una società di Livorno, ha primeggiato nel salto triplo. Mi congratulo con loro così come con il massese Ceccarelli che, in una gara stellare, ha fatto registrare il suo record personale inserendosi nel novero dei migliori al mondo. Come Regione troveremo il modo di rendere merito a queste grandi risorse sportive. La Toscana deve molto a loro”.
Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha commentato questa mattina, sabato 3 giugno, gli straordinari successi degli atleti toscani al Golden Gala Mennea svoltosi ieri sera allo stadio Ridolfi di Firenze, tappa italiana della Diamond League, dove prima il triplista Andy Diaz Hernandez, cittadino italiano da poco più di due mesi, tesserato per la Libertas Unicusano Livorno, ha fatto registrare il nuovo record nazionale con la misura di 17,75 metri, poi il pesista Leonardo Fabbri dell’Aeronautica Militare ha vinto la propria gara centrando con 21,73 la sua seconda prestazione di sempre ed infine la saltatrice Larissa Iapchino delle Fiamme Gialle si è imposta nel salto in lungo femminile con la misura di 6,79. Il velocista Samuele Ceccarelli, tesserato per la Firenze Marathon, al suo debutto stagionale all’aperto è giunto invece quinto, unico bianco, con un eccezionale 10” 13, suo nuovo primato personale, in una gara dove erano ai nastri i partenza i migliori al mondo.
Alla serata fiorentina, assieme al presidente della federazione internazionale di atletica, Sebastian Coe, al presidente della federazione italiana, Stefano Mei, e al presidente Giani, ha assistito anche il delegato provinciale del Coni di Livorno, Gianni Giannone, presidente della Libertas Unicusano, che a fine gara si è complimentato con il triplista e con il suo allenatore, Fabrizio Donato, cui Diaz ha paradossalmente tolto il primato in Italia.
“Prima gara da cittadino italiano sul territorio nazionale, in particolare nella sua Toscana adottiva, ed ecco che Andy, con la maglia amaranto della Libertas Unicusano, stampa un fantastico 17,75 che è il nuovo primato italiano tolto al suo attuale tecnico Donato”, si legge stamani in una nota stampa della Libertas Unicusano. “Un risultato fantastico che fa balzare sulle poltroncine dello stadio Ridolfi di Firenze un euforico Mei, presidente della federazione, un nome non qualunque come Coe, presidente della World athletics e il presidente della Regione, Giani. Un record che durava da oltre venti anni oggi appannaggio di un giovane atleta con una storia incredibile alle spalle”. E infine: “Un risultato portato a Livorno, che da un ulteriore grande significato alla città più medagliata che da oggi può contare e mettere nel proprio carniere un risultato di così grande prestigio”.