A2. Libertas corsara, a Vigevano arrivano i primi punti stagionali, 66 a 76
Vigevano - Era la primavera del 1991, la Libertas batte in casa la Stefanel Trieste con il punteggio di 81 a 71. In estate la famigerata fusione; sarà quella l'ultima vittoria in serie A della storica società di Via Pera per oltre trentatre anni.
Sul campo della Elachem Vigevano, proprio la squadra che nel 2022/23 aveva negato il sogno alla LL, i ragazzi di Marco Andreazza hanno messo fine al lungo digiuno grazie a una prova difensiva da Libertas, e a un attacco che ha saputo trovare diversi protagonisti nell'arco dei 40'.
Sul finire del primo tempo i ducali sembravano aver portato l'inerzia dalla loro parte, trascinati da un ispirato Stefanini, autore di 16 punti già alla pausa lunga. Il classe 1999, dopo una serie di cambi di vantaggio, propizia il mini-allungo; sul 41-33 è massimo vantaggio Vigevano. Ci pensa però Banks, subito prima dell'intervallo, a dare un margine meno ampio ai suoi con un canestro e fallo da circo.
Al rientro in campo Vigevano tenta nuovamente l'allungo: i primi punti portano tutti la firma di Oduro, prima che Michele Peroni metta a segno in transizione la tripla del +10. Time-out immediato Libertas, che sistema decisamente l'assetto e piazza un letale controbreak di 0-13, che ha trovato in Banks e nelle triple di Italiano i principali artefici. Myles Mack interrompe il digiuno dei padroni di casa, Adrian Banks risponde ancora da campione (10 punti nel solo terzo quarto) prima che Strautmanis e il solito Mack impattino a quota 56. Importante la tripla di Bargnesi che riporta la Libertas in vantaggio prima dell'ultimo periodo. Filloy, impreciso al tiro fino a quel momento, segna un canestro in apertura di quarto, ma Stefanini (in ombra rispetto al primo tempo) risponde riportando a una sola lunghezza lo svantaggio. Siamo al trentunesimo minuto circa, il tabellone recita 62 a 63 in favore degli amaranto; nei successivi nove minuti la LL innalza il muro difensivo; Vigevano chiuderà a 66, mentre Quinton Hooker, non scoraggiato dalle sue basse percentuali fino a quel momento, prende in mano le chiavi della squadra e segna canestri da leader che innescano la fuga. Buonissima anche la prova di Nazzareno Italiano, che oltre alla solida prestazione nella metà campo difensiva ha chiuso con 10 rimbalzi e 18 punti, alcuni dei quali segnati nei momenti chiave.
Vittoria di vitale importanza per il morale, che permetterà di lavorare più serenamente in vista della trasferta di domenica prossima a Nardò. I pugliesi devono ancora sbloccarsi e sicuramente vorranno farlo di fronte al proprio pubblico contro una diretta rivale nella lotta per la salvezza.
Elachem Vigevano 1955 - Libertas Livorno 1947 66 a 76
(22-23, 19-13, 16-23, 9-17)
Elachem Vigevano 1955: Gabriele Stefanini 21 (2/10, 3/7), Myles Mack 15 (5/11, 1/4), Prince Oduro 12 (5/8, 0/0), Giacomo Leardini 7 (2/6, 1/4), Kristofers Strautmanis 5 (1/2, 0/0), Michele Peroni 3 (0/0, 1/4), Mihajlo Jerkovic 2 (1/1, 0/1), Filippo Rossi 1 (0/0, 0/0), Celis Taflaj 0 (0/0, 0/0), Matteo Galassi 0 (0/0, 0/1), Leonardo Oggioni 0 (0/0, 0/0), Francesco Tedoldi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 19 - Rimbalzi: 34 7 + 27 (Prince Oduro 9) - Assist: 14 (Myles Mack 11)
Libertas Livorno 1947: Adrian Banks 19 (4/6, 1/1), Nazzareno Italiano 18 (1/2, 4/7), Quinton Hooker 14 (5/12, 1/5), Tommaso Fantoni 8 (4/6, 0/0), Gregorio Allinei 5 (1/1, 1/4), Ariel Filloy 5 (1/3, 1/8), Andrea Bargnesi 3 (0/0, 1/1), Francesco Fratto 2 (1/2, 0/1), Dorin Buca 2 (1/1, 0/0), Luca Tozzi 0 (0/0, 0/0), Andrea Paoletti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 17 - Rimbalzi: 32 3 + 29 (Nazzareno Italiano 10) - Assist: 13 (Quinton Hooker 5)