Luci, Brenna e Indiani alla Festa, il capitano: "Se gioco poco vorrà dire che la squadra va bene"

20.07.2024 10:24 di  Luca Aprea   vedi letture
Andrea Luci
Andrea Luci
© foto di Nicola Ricci, Amaranta.it

Livorno - Nel corso dell'evento di presentazione dei progetti della società amaranto hanno preso la parola, oltre al nuovo acquisto Federico Russo, anche il capitano del Livorno Andrea Luci e il difensore Duccio Brenna, entrambi sono tra i pochi "superstiti" confermati dopo la passata - deludente - stagione.

A un passo dal ritiro, alla soglia dei quarant'anni, capitan Luci ha spiegato i motivi che lo hanno portato a continuare e cosa si aspetta dal nuovo campionato: "L'annata passata non è stata semplice, sono successe tante cose, l'ambiente non era dei migliori e non era facile neanche allenarsi. Per questo, una volta finito il campionato mi sono preso un momento di riflessione ma poi parlando con il presidente e il nuovo mister ho deciso di continuare un altro anno e li ringrazio per la fiducia. Se quest'anno giocherò pochissimo - ha concluso Luci - vorrà dire che la squadra sta andando alla grande e per me andrà benissimo". Parole da vero capitano.

Poche ma significative parole anche per il difensore Duccio Brenna: "Sono felice di rimanere, l'obiettivo è lo stesso dello scorso anno ma quest'anno le cosa dovranno andare diversamente".

Prima dei due giocatori, attraverso una clip registrata, aveva mandato il suo messaggio ai tifosi amaranto anche il tecnico Paolo Indiani: "Sono contento e orgoglioso di allenare una realtà così importante. Sappiamo tutti qual è l'unico obiettivo, tornare tra i professionisti".