La presentazione. Siena-Livorno, non è decisiva ma...

19.10.2024 12:09 di  Luca Aprea  Twitter:    vedi letture
Siena-Livorno
Siena-Livorno
© foto di Amaranta.it

Livorno - Non è decisiva, siamo solo alla settima giornata nessuna partita può esserlo. In settimana il ritornello è stato ripetuto all'infinito sia sulla sponda amaranto che su quella bianconera e non ci sentiamo di contraddirlo. È così. Resta il fatto che la sfida tra Siena e Livorno, due "big" del girone che si dividono il primato in classifica e hanno già messo un piccolo, ma significativo, solco nei confronti del resto della compagnia (soprattutto sul Grosseto, l'altra grande favorita, che sta attraversando un momento a dir poco complicato) rappresenta un momento fondamentale per il campionato.

Le due squadre lo sanno bene e pur cercando di "disinnescare" le inevitabili pressioni della vigilia sono consapevoli che battere - e staccare - la diretta concorrente sarebbe una grandissima iniezione di fiducia e una dimostrazione di forza nei confronti della rivale. Se poi, lo scontro è tra due piazze storiche del calcio italiano reso ancor più frizzante da un campanili di vecchia data il mix è di quelli perfetti. Comunque andrà al "Franchi" sarà una grande giornata e le due tifoserie respireranno un'aria che mancava da troppo tempo. E poco importa che sia Serie D.

Per quanto riguarda le formazioni, mister Indiani, forte del gran primo tempo contro l'Ostia, sembra aver trovato definitivamente la quadra con l'unico dubbio relativo alla gestione delle quote. Parente e Arcuri sugli esterni sembrano inamovibili mentre molto dipenderà dalla scelta che verrà fatta in attacco: in caso di conferma dal primo minuto di Marinari, potrebbe esserci una conferma tra i pali per Cardelli. Diversamente, con un "over" in avanti - magari Dionisi, rimasto a riposo domenica scorsa - Tani potrebbe riprendersi il posto in porta. 

In casa bianconera, invece, il tecnico Lamberto Magrini ha non pochi problemi per disporre il suo 4312. Il grande ex, Nicolò Giannetti, è ancora fermo ai box per un infortunio e sicuramente non ci sarà. Out anche l'altro attaccante Di Gianni. Sulla via del recupero ma da monitorare per disponibilità e minutaggio Bianchi, Masini, l'esterno di difesa Di Paola e il fantasista Candido. Tra i pali, considerando l'infortunio di Tirelli dovrebbe essere confermato Stacchiotti, una quota, preferito a Giusti nelle ultime uscite. In difesa Achy dovrebbe guidare il reparto con Morosi e Cavallari. A centrocampo Mastalli, Lollo e Farenti mentre in attacco dovrebbe essere confermato il tridente formato da Boccardi, Galligani e Semprini.

Si gioca domenica 20 ottobre con fischio di inizio alle ore 15. Arbitra Mazzer di Conegliano. Il settore ospiti del Rastrello sarà interamente colorato d'amaranto con i 600 (pochi) biglietti messi a disposizione dalla società senese polverizzati in poco più di 48 ore e con tanti tifosi livornesi che saranno costretti, a malincuore, a soffrire da casa. L'ambiente si annuncia davvero all'altezza dell'importanza della partita. Sembrano tornati, almeno come clima, i fasti di quando questa partita si giocava in Serie A. Altri tempi. Per tornare a viverli, per entrambe le squadre, l'obiettivo è vincere partite come quelle di domenica per provare a risalire la china. La Serie D non è roba per Siena e Livorno.