A2. La Libertas ospita Cremona ed è chiamata a fare un passo avanti
Livorno - Nella prima parte di questo dispendioso campionato di serie A2 non c'è tempo per rifiatare; la Libertas deve smaltire in fretta le scorie della faticosa e perdente trasferta in quel di Nardò. Mercoledì sera, al PalaMacchia, arriva infatti la JuVi Cremona del coach labronico Luca Bechi, squadra giovane e reduce da un avvio di campionato più che convincente.
In Puglia diverse cose non sono andate: l'impressione è che l'avversario fosse ampiamente alla portata, ma la LL non è mai riuscita a girare del tutto l'inerzia dalla propria parte. La squadra è rientrata in Toscana lunedì mattina, dunque il tempo di preparazione del match è veramente ridotto. Cremonesi che invece hanno giocato, e perso contro Bologna, l'anticipo del sabato sera. Per i lombardi è stata la prima sconfitta dopo un incoraggiante filotto di tre vittorie, conquistate contro Vigevano, Cividale e Nardò.
Cremona è quindi una squadra giovane e con punti nelle mani, una delle poche, insieme alla Libertas, ad aver puntato su due stranieri nel reparto esterni. Il leader emotivo è l'ala Lorenzo Tortù, unico reduce dalla scorsa stagione e capitano, uscente dalla panchina nelle ultime apparizioni. Ad affiancare i due esterni americani Isiah Brown ed Eddy Polanco c'è il playmaker classe 1998 Federico Massone. I lunghi sono l'ex Fabriano Yannick Giombini e Alessandro Morgillo, fratello dell'ex LL Ivan.
Forze fresche dalla panchina arrivano grazie a Bertetti, La Torre e Barbante, oltre al già citato Tortù.
La Libertas è in cerca di riscatto, e ha finalmente la possibilità di tornare sul parquet di casa. Una vittoria sarebbe di vitale importanza per gli uomini di Andreazza, che potrebbero così affrontare domenica la corazzata Cantù con maggiore serenità.