Nuoto. Niente podio per Verani, annullata la 25 chilometri di fondo
Roma – Niente podio per Dario Verani. Dopo quasi tre ore dall’interruzione, decretata alle 17 circa, è infatti arrivata attorno alle 20 di oggi, sabato 20 agosto, l’ufficialità della cancellazione delle gare maschile e femminile della 25 chilometri in acque libere. La decisione è stata presa dalla commissione tecnica della Len (Lega europea del nuoto, ndr). Il fondista cecinese, al momento della sospensione, era secondo tra gli uomini. La competizione più dura e per certi versi più affascinante degli Europei di nuoto in corso di svolgimento a Roma e ad Ostia, dunque, è uscita dal programma ufficiale dei campionati continentali. Le medaglie sono state ritirate e non assegnate.
La gara, inizialmente sospesa per motivi di sicurezza dovuti alle condizioni del mare, è stata in seguito annullata per un difetto di comunicazione tra i giudici a terra e quelli in acqua.
La decisione della commissione della Len ha penalizzato moltissimo l’Italia, sia nel maschile che nel femminile, togliendole di fatto cinque medaglie. Tanto più alla luce del fatto che il regolamento afferma che se sono stati percorsi almeno 15 dei 25 chilometri, condizione verificatasi nelle acque ostiensi, la gara deve essere ritenuta valida ed i titoli assegnati. Ma il patatrac lo hanno compiuto le giuria che non hanno avvertito dell’interruzione tutti i concorrenti, sia tra gli uomini che fra le donne.
Nella competizione maschile, con Mario Sanzullo, il cecinese Verani e Matteo Furlan, l’Italia ricopriva le prime tre posizioni. Nella gara femminile, invece, le italiane Barbara Pozzobon e Veronica Santoni tallonavano la francese Caroline Jouisse ed erano anche loro in lotta per la prima posizione.