Juniores. Un gol di Masini e il Livorno batte il Grosseto, 1 a 0

11.01.2025 21:51 di  Gianluca Andreuccetti   vedi letture
Livorno e Grosseto
Livorno e Grosseto
© foto di G. Andreuccetti, Amaranta.it

Livorno – Anno nuovo, vita vecchia. Nel fine settimana che segna il ritorno in campo del Girone F del Campionato Nazionale Juniores Under 19, il Livorno dimostra di non aver perso il feeling con le buone abitudini e, battendo il Grosseto 1 a 0 grazie a un gol di Mattia Masini intorno alla metà della prima frazione di gioco, coglie la sesta vittoria casalinga consecutiva in una stagione che lo vede tuttora a punteggio pieno tra le mura amiche, mantiene inviolata la propria porta per la quarta partita consecutiva (dopo quelle contro Pontedera, Figline e Tau Altopascio) e vede confermata la buona vena realizzativa del proprio centravanti classe 2006, nato a Cecina e proveniente dal Tau Altopascio.

Al cospetto di un avversario di tutto rispetto come il Grosseto, imbattuto in campo esterno e capace di perdere una sola partita in tutto l’arco del girone di andata (Grosseto-Tau Altopascio 0 a 1, lo scorso 12 ottobre), mister Stefano Pratesi recupera Leonardo Signorini, alla sua prima convocazione stagionale dopo l’infortunio patito nello scorso campionato, e Gabriele Marcovina, che ha scontato una maxi squalifica di 8 giornate poi ridotte a 6: il modulo di gioco è un camaleontico 4-2-3-1 in cui Federico Vallini e Lorenzo Sommani sono chiamati a cantare e a portare la croce in mezzo al campo, mentre il trio d’attacco alle spalle del centravanti Masini è formato dal rientrante Marcovina, da Tommaso Acquas e da Francesco Lepri, finalmente libero di fare il pendolino sulla corsia di sinistra; nel Grosseto, sceso in campo con lo stesso modulo di gioco degli amaranto, gli uomini di spicco sono il portiere classe 2003 Mattia Piersanti, il capitano Andrei Bojinov, schierato a centrocampo con la maglia numero 4, e il centravanti Ernesto Montemaggiore.  

Nel primo tempo, dopo un’iniziale e comprensibile fase di studio portata avanti da entrambe le squadre, è il Grosseto a prendere in mano il pallino del gioco e a rendersi pericoloso grazie a un tiro di prima intenzione di Francesco Violante che non centra i pali della porta difesa da Alberto Castaldi all’8’ pt e al 10’ pt, con un tiro da sinistra verso destra di Montemaggiore che attraversa tutta l’area di rigore, senza che nessuno dei suoi compagni di squadra riesca a deviare il pallone quel tanto che sarebbe bastato per spingere la sfera in porta; da lì in avanti, è lo stesso Castaldi a ergersi a salvatore della causa amaranto con una serie di interventi che impediscono ai biancorossi di mister Domenico Terracciano di trovare la via della rete: infatti, il portiere classe 2007, all’ 11’ pt alza sopra la traversa una conclusione di Bojinov dal limite dell’area e al 18’ pt neutralizza un colpo di testa di Montemaggiore.

Intorno alla metà della prima frazione di gioco, il Livorno riesce a interrompere il predominio del gioco da parte dei biancorossi e, tra il 24’ pt e il 26’ pt, ha la fiammata che gli consente di trovare la via della rete e di far girare a proprio vantaggio l’esito dell’incontro: al 24’ pt, infatti, Masini fa le prove generali del gol, ricevendo palla al centro dell’area e non riuscendo a concludere; al 25’ pt, tocca a Lepri cercare la via della rete con una mezza girata al volo dalla lunga distanza, che va a spengersi alla destra della porta difesa da Piersanti; al 26’ pt, invece, il gol arriva su un lancio in profondità di Sommani per Masini, bravo a scattare sul filo del fuorigioco e a beffare il portiere Piersanti in uscita, con un pallonetto a mezza altezza che va a insaccarsi alla destra del portiere biancorosso.

Prima della fine del tempo, Castaldi compie almeno altri tre interventi provvidenziali, intervallati soltanto da un tentativo di Marcovina di innescare il contropiede di Masini al 36’ pt: il portiere amaranto, infatti, al 28’ pt devia una punizione dal limite di Bojinov e, sulla successiva azione, para una conclusione dal limite di Montemaggiore; al 41’ pt, invece, è ancora Castaldi a deviare in angolo un tiro del solito Montemaggiore, dopo che questi era stato bravo a ricevere palla in area di rigore, a girarsi e a concludere a rete.

La seconda frazione di gioco si apre con una girata al volo di Acquas, degna di miglior fortuna, dopo un solo giro di lancette, ma si rivela subito più equilibrata perché, se è vero che Castaldi compie due ulteriori parate al 12’ st -  respingendo la conclusione di Montemaggiore e la ribattuta di Violante - e al 16’ st – neutralizzando un colpo di testa di Alessandro Mussio – è altresì vero che il Livorno ha le sue occasioni per portarsi sul doppio vantaggio, con Vallini e con Masini: al 18’ st, infatti, Vallini riceve palla da Acquas e conclude una prima volta verso la porta difesa da Piersanti senza riuscire ad avventarsi sulla respinta e, al 22’ st, invece, Masini scatta sul filo del fuorigioco e, prima di entrare in area di rigore, vede il portiere fuoriquota del Grosseto impattare la sfera prima che questa possa avvicinarsi pericolosamente ai pali da lui difesi.

Al 28’ st, si verifica l’episodio che decide la partita: il trequartista biancorosso Giordano Colledan commette un’ingenuità e, ricevendo la seconda ammonizione nell’arco di quattro minuti, lascia i propri compagni di squadra in inferiorità numerica. A quel punto il tecnico Pratesi, malgrado la superiorità numerica degli amaranto, fa il cambio che non ti aspetti e porta a casa il risultato: toglie un trequartista, Acquas, e fa entrare un difensore centrale, Alessandro Biondi, con il quale passa al 3-5-2 e blinda la retroguardia, anche se nel maxi recupero assegnato dall’arbitro Lorenzo Ambrosini della sezione di Carrara c’è ancora tempo al 47’ st, per un passaggio filtrante di Marcovina che non arriva al neoentrato Matteo Bottoni, e, al 49’ st, per un colpo di testa di Violante sugli sviluppi di un’azione di calcio d’angolo.       

Sabato prossimo il Livorno farà visita al Follonica Gavorrano, reduce da due partite senza segnare in cui ha raccolto un solo punto, nell’ambito di una sfida che farà da preludio al big match del 25 gennaio tra Livorno e Fezzanese: i ragazzi di mister Pratesi faranno bene a non sottovalutare l’avversario, per presentarsi al meglio, tra due settimane, in occasione della sfida agli uomini di mister Giulio Ponte.