A2. Una Libertas da sogno mette al tappeto Pesaro, 104 a 78
Livorno - Possiamo dirlo forte: il riscatto, così come un segnale forte e chiaro, è arrivato. La Libertas ha azzannato il match giocando, ci sbilanciamo, una delle migliori partite dell'intera gestione Andreazza. Dall'altra parte una VL Pesaro in crisi profonda che ha opposto veramente poca resistenza. C'è da dire che la LL vista questa sera avrebbe messo in difficoltà qualunque squadra: difesa, ritmo, aggressività e percentuali che hanno premiato l'applicazione dei padroni di casa. 59% da due punti, 58% da tre. Numeri che parlano. La Libertas questa sera ha segnato anche dei tiri veramente al limite dell'impossibile, ma niente è frutto del caso; il talento nei polpastrelli dei giocatori amaranto non è in discussione, e aggiungendo la giusta dose di fiducia possono venir fuori prestazioni balistiche come quella di questa sera.
È Hooker a dettare i ritmi subito in avvio, mettendo subito la freccia con la tripla del 7-2. 4 punti di Allinei e ancora Hooker costringono Spiro Leka al timeout sul 13-2. Filloy, Buca e Bargnesi: la LL trova oro nelle mani di tutti coloro che entrano e Pesaro si aggrappa al solo Imbrò. La Libertas indirizza il match nel terzo periodo con un terrificante 34-15 che lascia di sasso Pesaro e fissa il punteggio alla pausa lunga sul 60-28. Buonissimo l'impatto di Buca, così come quello di Banks, capace di frustare con grande continuità la retina del canestro del Pala Macchia. Pesaro, da cui era lecito aspettarsi una reazione dopo il rientro, ha un linguaggio del corpo tutt'altro che incoraggiante; il solo Eric Lombardi prova a lottare, con Ahmad (miglior realizzatore del campionato) inchiodato a quota zero fino a metà terzo periodo. Piccolo passaggio a vuoto nel quarto periodo, sufficiente per far riaffacciare la VL alla soglia dei 20 punti di margine, ma il canestro di Fratto (prova solidissima) ricaccia indietro il timido tentativo. Impossibile non menzionare il 49(!) di valutazione di Adrian Banks, frutto di 28 punti, 9 assist e 9 rimbalzi. Una prova incredibile a cui si sono affiancate quelle dei compagni, cosa che non era successa a Nardò. Monumentale ancora una volta Fantoni, così come Filloy e Hooker. Solite prove di sacrificio anche di Gregorio Allinei e Nazzareno Italiano. Ottimi gli impatti sul match di Bargnesi e Buca.
Iniezione di fiducia allo stato puro per la LL, che tornerà in campo già da domenica sul parquet di Via Allende. Ospite di turno la capolista Rimini.
Libertas Livorno 1947 - Carpegna Prosciutto Basket Pesaro 104 a 78
(26-13, 34-15, 15-21, 29-29)
Libertas Livorno 1947: Adrian Banks 28 (5/7, 5/7), Ariel Filloy 17 (1/1, 5/7), Quinton Hooker 13 (4/7, 1/4), Dorin Buca 9 (4/4, 0/0), Nazzareno Italiano 8 (0/3, 1/3), Tommaso Fantoni 8 (4/6, 0/0), Andrea Bargnesi 8 (0/2, 2/3), Gregorio Allinei 7 (2/4, 1/1), Francesco Fratto 6 (2/3, 0/1), Andrea Paoletti 0 (0/0, 0/0), Jacopo Baroni 0 (0/0, 0/0), Filippo Spinelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 17 - Rimbalzi: 36 8 + 28 (Adrian Banks 9) - Assist: 24 (Adrian Banks 9)
Carpegna Prosciutto Basket Pesaro: Eric Lombardi 22 (2/4, 6/8), Quirino De laurentiis 13 (3/4, 1/1), V.j. King 12 (4/7, 0/2), Matteo Imbro' 12 (0/1, 4/6), Lorenzo Bucarelli 9 (3/6, 1/3), Octavio Maretto 3 (0/1, 1/4), Salvatore Parrillo 3 (0/0, 1/3), Khalil Ahmad 2 (1/4, 0/3), Simone Zanotti 2 (1/1, 0/3), Pietro Reginato 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 15 - Rimbalzi: 29 10 + 19 (Eric Lombardi, V.j. King 7) - Assist: 13 (Matteo Imbro', Salvatore Parrillo 4)