Sala stampa. Rolla, Fezzanese: "Partita cambiata dopo la seconda espulsione"

22.09.2024 21:45 di  Gianluca Andreuccetti   vedi letture
Cristiano Rolla
Cristiano Rolla
© foto di Amaranta.it

Seravezza – Intervenendo ai microfoni di Amaranta al termine dell’incontro odierno tra Fezzanese e Livorno, il tecnico dei liguri Cristiano Rolla prova a fare buon viso a cattivo gioco, consapevole del fatto che la sua squadra, passata in vantaggio grazie a un eurogol di Mirko Bruccini quando era già in inferiorità numerica, era in vantaggio di un gol quando Federico Dionisi ha trovato il gol del pareggio al 24’ st e ha subito il gol che le è valso la sconfitta soltanto a due minuti dal termine dell’incontro, nonostante la doppia inferiorità numerica.

“Analizzando la partita in modo onesto – ha esordito il tecnico dei verdi della provincia di La Spezia – non posso non affermare che, finché siamo rimasti in parità numerica, la Fezzanese ha fatto quello che doveva fare, cercando in tutti i modi di togliere alcune certezze a una squadra importante come il Livorno, che ha il suo punto di forza nella gestione dei cambi: siamo perfino riusciti a passare in vantaggio, a chiudere il primo tempo in vantaggio e a iniziare bene la seconda frazione di gioco, quando eravamo già in inferiorità numerica, però la doppia espulsione ha reso tutto troppo complicato sia perché ha cominciato a farsi sentire la fatica sia perché il Livorno ha dato fondo alle risorse che aveva in panchina per vincere la partita”.

“La partita era stata preparata bene – ha argomentato Rolla - adottando come modulo un 3-5-2 che assomiglia a un 3-4-2-1 in cui uno dei due trequartisti si alza tra le linee e l’altro si avvicina alla punta: quando eravamo in parità numerica, siamo riusciti a creare alcune situazioni importanti sfruttando la superiorità numerica che avevamo a centrocampo, pur non riuscendo a finalizzare adeguatamente negli ultimi sedici metri e colpendo anche una traversa. In futuro, dovrò essere più bravo a preparare le partite anche in dieci uomini e, se serve, anche in nove” ha ironizzato Rolla.    

“Non ho nulla da recriminare sulle due espulsioni, se non il fatto che il cartellino rosso diretto ad Aldo Loffredo mi sia sembrato un pochino troppo frettoloso perché il fallo non è stato molto evidente: l’arbitro poteva chiudere un occhio, ma l’espulsione ci può stare” ha concluso il tecnico della Fezzanese.