Serie B. Ad Avellino la Libertas è la settima meraviglia, 64 a 69
Avellino - Le voci dei circa 30 Sbandati giunti fino in Irpinia rimbombano all'interno del Pala del Mauro; il "Geyser Sound", coreografia che accompagna ogni vittoria libertassina almeno da un anno a questa parte, cementa il già forte rapporto tra squadra e tifosi. La Libertas ha appena superato a pieni voti un'esame importantissimo: la Del Fes, infatti, una delle squadre più fisiche del campionato, ospitava una Akern priva di capitan Tommaso Fantoni. Come se non bastasse, i campani avevano tesserato in settimana la talentuosa ala Chinellato, in uscita da Omegna.
L'assenza di Fantoni lascia spazio in quintetto a Buca, affiancato nel pitturato da Fratto. In cabina di regia Williams, spalleggiato da Allinei e Ricci. Primo tempo di sostanziale equilibrio; in casa LL a prendere in mano il timone è "Amos" Ricci, ma i padroni di casa trovano nella stazza e nella classe di Bortolin la chiave per restare in partita. Gli esterni di Avellino pagano le scelte difensive degli amaranto non riuscendo a trovare ritmo (Vašl chiuderà con 2/10 dal campo). Qualche palla persa di troppo della Libertas, però, permette ai bianco-verdi di chiudere il primo tempo sotto di un solo punto.
Al rientro la LL mette la freccia; Saccaggi apre le danze con una tripla, Buca sigla il +6 in appoggio. Avellino trova soluzioni in attacco, ma Ricci risponde colpo su colpo. Sul 41-46 la tripla di Williams significa massimo vantaggio Libertas. A Giunta risponde Fratto con un'altra tripla, ma i padroni di casa restano in singola cifra di svantaggio. Williams, in grande fiducia, infila la terza tripla su tre tentate della sua serata, portando il punteggio sul 45-55. Si segna poco, basta un 6-1 di parziale avellinese a rimettere tutto in discussione.
A inizio quarta frazione i ragazzi di Crotti riducono il gap a sole 3 lunghezze, ma Lucarelli in penetrazione fa respirare i suoi. Si entra in una fase della gara costellata dagli errori: per ben 4 minuti il tabellone del Pala del Mauro è inchiodato sul 55-60. Ci pensa Jacopo Lucarelli a smuovere le acque: tripla dall'angolo e +8 Libertas. Burini da oltre l'arco prova a suonare la carica, ma un immenso Ricci si arresta in mezzo all'area e lascia andare i punti numero 19 e 20 della sua gara. Nikolic segna da 3 punti, Ricci in lunetta non sbaglia e permette di mantenere le distanze; dall'altra parte ancora Nikolic mette un solo possesso tra le squadre. Libertas che riesce a rimettere la palla in gioco, Lucarelli subisce fallo e segna un solo tiro libero. Nel timeout i padroni di casa costruiscono una rimessa, ma lo sloveno Vašl non trova il fondo della retina. Lucarelli fa 1/2, la partita di fatto si conclude. La Libertas continua a volare.
Del Fes Avellino - Akern Libertas Livorno 64 a 69
Del Fes Avellino: Matias Bortolin 19 (8/13, 0/1), Aleksa Nikolic 11 (2/4, 2/2), Simone Giunta 10 (5/7, 0/3), Riccardo Chinellato 9 (3/5, 0/3), Miha VaŠl 7 (1/3, 1/7), Armando Verazzo 5 (1/3, 1/2), Federico Burini 3 (0/3, 1/2), Matteo Caridà 0 (0/3, 0/1), Marco Venga 0 (0/1, 0/0), Vincenzo Spagnuolo 0 (0/0, 0/0), Alessandro fernando Basco 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 13 - Rimbalzi: 29 6 + 23 (Matias Bortolin 7) - Assist: 8 (Simone Giunta, Federico Burini 3)
Akern Libertas Livorno: Antonello Ricci 22 (6/8, 1/2), Jacopo Lucarelli 14 (2/6, 2/5), Leon Williams 9 (0/2, 3/3), Dorin Buca 6 (3/3, 0/0), Francesco Fratto 5 (1/3, 1/3), Andrea Saccaggi 5 (0/1, 1/3), Luca Tozzi 4 (1/5, 0/2), Andrea Bargnesi 3 (1/3, 0/2), Gregorio Allinei 1 (0/1, 0/0), Nicola Vicenzini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 24 - Rimbalzi: 34 5 + 29 (Francesco Fratto 8) - Assist: 7 (Antonello Ricci , Leon Williams, Francesco Fratto 2)