Livorno e Flaminia si dividono la posta sotto la pioggia, 2 a 2

13.04.2025 16:57 di  Luca Aprea  Twitter:    vedi letture
Russo in azione
Russo in azione
© foto di Nicola Ricci - Amaranta.it 2025

Livorno – Livorno e Flaminia Civita Castellana non si risparmiano e, sotto una pioggia battente, si dividono, tutto sommato giustamente, la posta in palio. Laziali avanti subito su rigore con Tascini poi in avvio di ripresa gli amaranto ribaltano tutto con Malva e Rossetti ma il Flaminia non si arrende e trova il pareggio con Ciganda a quarto d'ora dalla fine.

Indiani fa un po’ di turnover e lancia Borri e Siniega in difesa mentre a centrocampo si rivede a Parente. In attacco torna Dionisi dopo la squalifica che forma il tridente con Russo e Malva.

Prima del fischio di inizio il toccante ricordo di Piermario Morosini con le due squadre in campo con una maglia dedicata al centrocampista amaranto drammaticamente scomparso il 14 aprile di tredici anni fa e con Federico Dionisi, Andrea Luci e Luca Mazzoni, suoi compagni di squadra, che hanno deposto una corona di fiori sotto la Curva Nord prima dell'inizio della gara. Inoltre proprio dalla Curva Nord cori e uno striscione hanno ricordato il "Moro".

Neanche il tempo di bagnarsi per la pioggia battente che il Livorno va subito vicino al gol con Borri che impegna Nespola dalla distanza ma sulla ribattuta da due passi Bonassi manda altissimo. La legge del calcio è implacabile e al gol sbagliato, immediatamente segue quello subìto: Tascini si invola verso la porta amaranto, Cardelli lo aggancia e Lascaro di Matera decreta il penalty. Dal dischetto si presenta lo stesso attaccante rossoblu che non sbaglia e porta in vantaggio il Flaminia.

Il Livorno reagisce e va anche in rete con Dionisi ma Lascaro annulla per fuorigioco poi è sfortunato Siniega che di testa centra in pieno la traversa mentre nel finale di tempo Hamlili scalda ancora i guantoni di Nespola. Gli ospiti però rispondono colpo su colpo e prima Malaccari spara altissimo un rigore in movimento poi anche il Flaminia si vede annullare la rete del raddoppio per offside.

Nella ripresa il Flaminia cala vistosamente, soprattutto sul piano fisico, e il Livorno ne approfitta con Malva, tra i migliori in campo, che suggella una bella azione avvolgente con una staffilata a pelo d'erba che non lascia scampo al portiere civitonico. Passa una manciata di minuti e il Livorno passa in vantaggio con Rossetti - appena entrato - più lesto di tutti a raccogliere il pallone sul tiro di Dionisi respinto da Nespola. Il Livorno sembra gestire senza problemi il risultato ma l’ex amaranto Nofri indovina la mossa giusta inserendo Ciganda che subentrato da pochi minuti è scaltro ad anticipare tutti e insaccare il gol del pareggio. E sempre l'attaccante uruguaiano del Flaminia pochi minuti dopo va a un passo dalla doppietta ma prima trova un super Cardelli e poi spreca malamente a porta spalancata.

Con questo risultato il Livorno, già aritmeticamente promosso in C, sale a quota 68 punti mentre il Flaminia muove la classifica e resta aggrappato al gruppone playout.

LIVORNO - FLAMINIA  2 a 2 (0 a 1)

Livorno: Cardelli; D'Ancona (31’st Marinari), Borri, Siniega; Bonassi, Hamlili, Bellini (26’st Luci), Parente; Russo (15’st Rossetti), Malva (38’st Ndoye); Dionisi (38’st Brenna). Panchina: Tirelli; Frati, Arcuri, Niccolai. All. Indiani.

Flaminia: Nespola; Penchini (31’st Igini), Lisari, Mattei (20’st Fracassini), Ricozzi, Benedetti, Casoli, Malaccari (20’st Ciganda), Tascini, Sirbu, Orlandi. Panchina: Brusca; Massaccessi, Lo Zito, Pigna, Celentano, Alagia. All. Nofri Onofri.

Arbitro: Lascaro di Matera

Marcatori: 3’pt Tascini rig. (F) 7’st Malva (L) 17’ st Rossetti (L) 29’st Ciganda (F)

Note: Gara giocata sotto una pioggia battente. Ammoniti Cardelli (L) Penchini (F) Lisari (F) Bonassi (L) Hamlili (L) Ndoye (L) e il tecnico del Flaminia Nofri. Angoli 10-1. Recuperi 1’pt e 4’st.