Terranuova-Livorno, le pagelle degli Amaranto

06.04.2025 22:41 di  Paolo Verner   vedi letture
Terranuova-Livorno, le pagelle degli Amaranto
© foto di Nicola Ricci - Amaranta.it 2025

Terranuova Bracciolini - Il Livorno torna, dopo quattro anni, tra i professionisti. Basta un pareggio dopo unapartita ben giocate per 60 minuti da entrambe le squadre. L'Orvietana, nel derby umbro, espugnando il campo della Fulgens Foligno ha concesso al Livorno il viatico matematico per la promozione raggiunta con ben quattro  giornate di anticipo sulla fine del campionato e con ben 14 punti di distacco sulla seconda classificata.

Ecco le valutazioni dei giocatori del Livorno.

Cardelli: 6.5: Una bella respinta sul tiro angolato di Zhupa, all’inizio. Incolpevole sul goal, poi ordinaria amministrazione per i restanti 80 minuti, senza essere impegnato.

D’Ancona: 6. Ha sofferto molto la mobilità di Zhupa che è punta pura e che lo ha saltato più di una volta, mettendolo in difficoltà. Sull’azione del goal del vantaggio del Terranuova aveva subito fallo, cosa non rilevata dall’arbitro.

(1’ st Botrini: 6. Inserito per limitare Zhupa, finché c’è stata partita lo ha fatto molto bene, trovando anche il dialogo con Bonassi e subendo anche qualche fallo cattivello dal peperino albanese).

Brenna: 6,5. Rimasto sorpreso dal lancio per Iaunese, che è valso il goal del temporaneo svantaggio, aspettando il fischio dell’arbitro per il fallo subìto dal compagno, ha poi svolto il suo compito da play maker e libero d’alta scuola con la consueta sicurezza, da vero capitano.

Risaliti: 6,5. Anche lui ha saputo riscattarsi dall’errore iniziale spegnendo le velleità degli avanti aretini e facendo ripartire l’azione offensiva con intensità per 60 minuti buoni: una sicurezza.

Bonassi: 7,5. Una vera ira di Dio sulla fascia destra che ha arato in lungo e in largo con giocate sopraffine. Ci ha creduto ed è andato a prendersi la palla vagante per il goal che ha voluto dire il ritorno del Livorno tra i professionisti.

Bellini: 7. Se ce ne fosse ancora bisogno, dopo un campionato dal rendimento eccezionale, cosa dovremmo scrivere per tessere le sue lodi? Il nostro Gunga Din, che certe volte sembra tenere tutta la squadra sospesa sulle sue spalle è uno degli eroi di questo campionato e non finiremo mai di omaggiarlo. Partita di altissimo livello a fare da cerniera tra i reparti, contrastando, recuperando tanti palloni e lanciando sempre il compagno smarcato. Chapeux!

Hamlili: 6,5. Ottima partita anche per lui, che ha ritrovato la continuità e la forza nel momento decisivo del campionato. Corsa, contrasto e tiro fino a che lo ha sorretto la condizione fisica. Dopo è uscito, stremato.

(35’ st Bacciardi: Sv. Dieci minuti per giocare di fino ed arrivare al triplice fischio finale. Quanto è bastato per far capire agli avversari che non era aria.

Calvosa: 6+. Forse ha sentito la tensione della posta in palio, ma nel complesso partita oltre la sufficienza. Tanti avanti e indietro sulla fascia e  cross  che avrebbero meritato maggior fortuna.

(35’ st Arcuri: sv. Anche per lui 10 minuti per far passare il tempo e, da livornese, assaporare sul campo il sapore di una promozione nella quale è stato gran protagonista).

Russo: 6,5. Avrebbe meritato il goal per il furore agonistico messo in mostra e le giocate con le quali ha mandato più volte al bar i difensori avversari. Si rifarà nelle prossime partite.

(40’ st Frati: sv. Cinque minuti che valgono per la passerella finale).

Malva: 6,5. L’apprensione che si leggeva sulla faccia dei difensori biancorossi  tutte le volte che ripartiva, parlava da sola.  Il palo, sul calcio di punizione, gli ha negato la gioia del goal che avrebbe meritato.

(23’ st Marinari: sv. Andato a coprire le due fasce,  lo ha fatto bene, anche se la partita era già nella sua fase calante).

Rossetti: 6,5. Partita da panzer al rientro dopo la giornata di squalifica. Tanto movimento, un’infinità di  botte prese e date; peccato per quel suo colpo di testa uscito di pochissimo che ci aveva fatto urlare al goal.

All. Indiani: 7. Al nostro Ferguson il voto oltre la sufficienza. Bravo nello schierare dieci undicesimi dei vittoriosi di  Seravezza, ha saputo tenere bene le redini della squadra dopo lo svantaggio iniziale, quando il nervosismo avrebbe potuto compromettere l’esito della partita.

Le pagelle del Terranuova Traiana:

Timperanza 6,5; Lischi 5,5 (45' st Cappelli 5,5), Saitta 6, Bega 6,5, Senzamici 6,5 (37' st Sacconi sv); Degl'Innocenti 7; Massai 6, Mannella 6, Privitera 6,5(29' st Tassi sv); Iaiunese 6,5, Zhupa 6,5. . All. Becattini 7.

Arbitro: De Stefanis della sezione di Udine: 6,5. Un buon arbitro, propenso alla direzione all’inglese, avrebbe dovuto valutare meglio alcuni interventi fallo del Terranuova. Ma va bene così.