LNB. Piombino cede contro Salerno e perde un importante treno, 82 a 91

07.04.2025 16:05 di  Giorgio Perasso   vedi letture
Casero-Ortiz a Jesi
Casero-Ortiz a Jesi
© foto di Facebook, Golfo Piombino

Piombino - Una domenica che poteva dar maggiore serenità in casa Solbat Piombino si trasforma in un una giornata a dir poco negativa; la sconfitta in casa al cospetto della Power Salerno, sommata alla contemporanea (e clamorosa) vittoria di ​San Severo contro la capolista Roseto, riducono all'osso le speranze di salvezza diretta del Golfo.

Sia chiaro, niente era scontato; Salerno ha un buon roster e Piombino, per di più, ha dovuto fare a meno di Ivan Onojaife, spesso decisivo nel pitturato. Piombino si è però dovuta affidare a quintetti atipici, con giocatori come De Zardo e Sipala a occupare lo spot di pivot.
Piombino parte male; al PalaTenda è 2 a 9 per gli ospiti dopo pochi minuti. Ortiz, Nicoli e Sipala ristabiliscono l'equilibrio. Risponde subito la Power, che si riporta avanti di sette lunghezze, ma De Zardo ricuce con due triple. Piombino chiude il quarto in ritardo di soli tre punti (17 a 20).

Il secondo periodo è tutto di marca gialloblu; soprattutto nella prima metà Coach Conti tira fuori il meglio dai propri interpreti. Le triple di De Zardo e Forti valgono addirittura il +11. All'intervallo il tabellone del Palatenda recita 47 a 38 per i padroni di casa.

La Solbat, un po' come a Jesi, cede però improvvisamente nel terzo quarto. Dopo un inizio tutto sommato convincente, le percentuali dei campani salgono vertiginosamente. L'ex di turno, ​​​​Carlo Cappelletti, veste i panni dell'eroe di serata e sigla le triple che riavvicinano definitivamente la Power. Kekovic e Mei operano il sorpasso.

Con l'inerzia passata irreversibilmente nelle mani degli ospiti, la Solbat ci prova, ma non riesce ad arginare l'attacco avversario, che nei secondi 20 minuti mette a segno la bellezza di 54 punti (32 nella sola terza frazione).

Alla Solbat non bastano i 22 di Nicoli e i 21 di De Zardo. Per Salerno decisivo il lungo Ferdinando Matrone, autore di una doppia doppia da 18 punti e 13 rimbalzi.

Con tre partite ancora da disputare e lo svantaggio negli scontri diretti con San Severo, l'unica possibilità per Piombino risiede nel vincere almeno due partite, sperando però che i pugliesi restino a secco. Difficile, ma non impossibile.

 Solbat Golfo Piombino - LDR Power Basket Salerno 81 a 92 (17-20, 30-18, 18-32, 16-22)

Solbat Golfo Piombino: Matteo Nicoli 22 (5/7, 3/7), Lorenzo De zardo 21 (4/8, 3/11), Nicolò Ianuale 14 (3/4, 2/3), Sigfredo Casero-ortiz 7 (1/4, 1/5), Andrea Sipala 6 (1/3, 1/5), Francesco Forti 6 (0/1, 2/6), Stefano Longo 3 (1/4, 0/2), Nicolò Castellino 2 (0/1, 0/1), Gabriele Ferraresi 0 (0/2, 0/0), Valentino Cerri 0 (0/0, 0/0), Ivan Onojaife 0 (0/0, 0/0), Giovanni Spagli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 24 - Rimbalzi: 33 15 + 18 (Nicolò Ianuale, Andrea Sipala 7) - Assist: 18 (Francesco Forti 4)

LDR Power Basket Salerno: Ferdinando Matrone 18 (7/8, 0/0), Bruno giuseppe Duranti 18 (1/1, 5/8), Lazar Kekovic 16 (5/7, 2/4), Carlo Cappelletti 13 (3/5, 2/3), Lucas Chaves 10 (3/6, 1/2), Nicola Mei 7 (1/2, 1/4), Manuel Saladini 5 (1/2, 1/4), Mattia Zampa 3 (0/0, 1/1), Bozo Misolic 2 (1/1, 0/0), Giulio Candotto 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 13 - Rimbalzi: 33 5 + 28 (Ferdinando Matrone 13) - Assist: 20 (Carlo Cappelletti, Lucas Chaves 5)