Limiti consueti
Livorno – In vantaggio di due reti grazie a una doppietta di Bamba, ieri il Livorno è stato raggiunto nella ripresa dalla Pianese, una squadra forte e determinata che nel finale di gara, dopo i gol di Rinaldini e Morelli, ha fatto anche venire i brividi agli uomini di Collacchioni.
Al cospetto della seconda forza del campionato, il Livorno non ha demeritato e il pareggio può senz’altro dirsi il risultato più giusto, frutto di un buon primo tempo e della bella prova di Bamba, del piglio di Lo Faso, dell’instancabilità di Luci, dell’esperienza di Russo, e così via.
Eppure, nonostante le note positive, sono diversi, ancora una volta, i motivi di perplessità. Non si è capito, ad esempio, perché è stato sostituito Bamba, il migliore in campo, anziché El Bakhtaoui, apparso sotto tono, così come non si è capito come e perché al rientro dagli spogliatoi la squadra, che aveva giocato a viso aperto, è apparsa così rinunciataria e in difficoltà.
Nel complesso il Livorno ha manifestato i limiti consueti, specie a centrocampo, dove gli amaranto hanno sofferto a più riprese le iniziative degli ospiti.
In ogni caso, alla luce del pari interno con la Pianese, il Livorno conserva la quinta posizione che garantisce l’accesso ai playoff. Ad oggi, lunedì 3 aprile, la speranza è che la società si rinnovi e si rafforzi e che questa, una volta rinnovata, possa mettere in piedi una squadra in grado di vincere il campionato che sarà chiamata a disputare.