La Juve Stabia di Pagliuca promossa in B, in rosa due ex amaranto

Livorno – Con il pareggio a reti bianche conseguito ieri sera, lunedì 8 aprile, allo stadio Vigorito contro il Benevento, la Juve Stabia ha ottenuto la matematica promozione in Serie B, aggiungendosi a Cesena e Mantova. Al ritorno a Castellammare di Stabia, verso la mezzanotte, migliaia di tifosi si sono radunati al Menti per festeggiare, assieme alla squadra, allo staff e alla dirigenza, il ritorno delle Vespe in Cadetteria dopo quattro anni di assenza.
Nella squadra neopromossa diversi sono coloro che sono nati in provincia di Livorno o hanno incrociato il nostro calcio. Oltre all’allenatore Guido Pagliuca, che è di Cecina, fanno parte della rosa il portiere Alessandro Signorini di Portoferraio cresciuto nelle giovanili del Livorno e il centrocampista Davide Buglio che è di Pietrasanta ma è anche un ex giocatore del Livorno e figlio dell’ex allenatore amaranto Francesco Buglio.
Il maggiore artefice della promozione è l’allenatore Pagliuca. Cecinese, ha assunto la guida tecnica della squadra di Castellammare la scorsa estate e senza proclami l’ha condotta alla promozione attraverso un vero e proprio crescendo sportivo. Oltre a lui, a Signorini ed a Buglio, nelle Vespe sono in ogni caso altri toscani: il fantasista Nicola Mosti di Pietrasanta e il difensore Matteo Bachini di Pontedera.
“Abbiamo fatto un’impresa. La squadra più giovane del campionato, il quindicesimo budget...”, ha affermato ieri sera Pagliuca subito dopo la conquista della promozione.